Ancora uno scandalo politico coinvolge la Sicilia e ancora una volta i soldi dei cittadini, destinati alla collettività, sono stati usati per fini illeciti. Lo afferma il Codacons, intervenendo sull’inchiesta della Procura di Siracusa che ha portato ad avvisi di conclusione indagini nei confronti di 19 tra politici e dirigenti amministrativi del Comune di Priolo Gargallo.
“Abbiamo deciso di costituirci parte civile nella vicenda, a tutela della categoria dei cittadini siciliani – spiega l’avv. Bruno Messina Presidente Provinciale Codacons – Se le accuse mosse dalla Procura troveranno riscontro, si determinerebbe infatti un evidente danno per la collettività, privata di risorse economiche ingenti utilizzate per fini illeciti. Attraverso la costituzione di parte civile, chiederemo un equo risarcimento danni ai soggetti che verranno ritenuti responsabili dell’uso politico dei soldi pubblici”.