Troppo spesso infatti si presentano alle porte delle abitazioni una o più persone, magari con la tuta da operaio e con un falso tesserino di riconoscimento, che approfittano del momento in cui gli viene aperta la porta per introdursi in casa e rubare oggetti di valore.
Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons , lancia l’allarme ed avverte tutti i cittadini di fare molta attenzione: “Sono sempre più frequenti casi di questo tipo, tutti dobbiamo essere sempre attenti quando sentiamo suonare la porta di casa, prima di aprire bisogna accertarsi sempre che conosciamo la persona che ci ha suonato, altrimenti per sicurezza meglio non aprire.”
Ecco alcuni consigli di Tanasi da seguire:
Per prima cosa è importante riconoscere il truffatore. Spesso si legge di vicende legate a truffe per mano di sedicenti operatori di enti che erogano servizi di pubblica utilità o bancari con tesserini falsi che si presentano nelle abitazioni delle vittime sottraendo loro denaro e gioielli. Le aziende o gli enti, non sono soliti inviare il proprio personale per raccogliere denaro e, nel caso in cui non sia stata pagata regolarmente la bolletta di un’utenza, spediscono una lettera per sollecitare la riscossione.
Nel caso, invece, di lavori alla rete idrica, elettrica o telefonica, le società sono solite apporre avvisi nei giorni che precedono l’eventuale disservizio o l’invio di un operatore specializzato per verificare le utenze.
È utile anche osservare con attenzione mezzi di trasporto, divise e capi d’abbigliamento degli operatori, magari prendendo per scrupolo il numero di targa e il modello del veicolo e comunque chiedendo di esibire il tesserino di riconoscimento e quello d’identità. Se ci sono dubbi, non esitate a chiamare la società o il 112 per una rapida verifica.
Sempre più ladri si specializzano nei furti nelle abitazioni e per questo è necessario adottare alcuni accorgimenti. Le porte blindate sono un buon deterrente, ma è indispensabile chiuderle con il mandante o possono essere aperte con una semplice carta di credito.
È utile chiudere gli infissi con chiavistelli, apporre sui balconi degli ostacoli (fiori e piante), dotarsi di un sistema di allarme e collaborare con il vicinato.
Anche la presenza in casa di piccoli animali da compagnia può far desistere il ladro che, per paura di insospettire o svegliare il vicinato, potrebbe abbandonare l’idea di violare l’abitazione.
E’ anche poco raccomandabile custodire in casa ingenti somme di denaro, gioielli o oggetti di valore, che vanno sempre fotografati, così da facilitarne la ricerca in caso di furto.
Per contenere il rischio di borseggio o di scippo, invece, è buona prassi tenere la borsa chiusa sottobraccio o a tracolla, fare attenzione a non portarla dal lato della strada e non appoggiarla sul carrello o nel cestello della bici.
In caso di prelievo o versamento bancario o in un ufficio postale, è sempre bene farsi accompagnare da qualcuno di fiducia e diffidare dalla gentilezza di sconosciuti che si avvicinano per strada. E se ci si sente osservati è fondamentale chiamare repentinamente le forze dell’ordine.
Attenzione agli acquisti molto convenienti porta a porta e non firmare mai contratti se le clausole d’acquisto non siano chiare e leggibili.
La precauzione sempre prima di tutto, apriamo solo a chi conosciamo.