Tanasi: associazione favorevole ad aperture durante le festivita’, aiutano commercio, ma diritti lavoratori vanno rispettati. Attività commerciali Pasqua
Ipocrite per il Codacons le polemiche sollevate da alcuni organizzazioni circa le aperture dei negozi durante i giorni di Pasqua e di Pasquetta. Attività commerciali Pasqua
Fa sorridere che chi oggi protesta contro la possibilità degli esercizi commerciali di rimanere aperti anche nei giorni festivi, siano gli stessi soggetti che piangono la crisi del commercio e la forte disoccupazione – afferma Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons – Un corto circuito ipocrita che vede coinvolti in modo diretto i consumatori i quali, al contrario, concentrano i propri acquisti proprio la domenica e nei giorni di festa, ossia in quei giorni in cui sono più liberi di uscire, girare per negozi e fare compere.
Siamo assolutamente favorevoli – continua Tanasi – alla possibilità che gli esercizi commerciali rimangano aperti a Pasqua e Pasquetta, perché in un momento storico in cui le vendite registrano dati disastrosi occorre creare occasioni di acquisto per salvare il commercio. Il vero nodo, semmai, è il rispetto dei diritti dei lavoratori, che devono poter scegliere in modo volontario se lavorare o meno durante le festività, e ai quali deve essere riconosciuto un equo compenso per l’attività svolta nelle giornate festive – conclude Tanasi