Indagare per possibile concorso in epidemia colposa Focolaio Capizzi Codacons presenta esposto
Sul caso del focolaio di coronavirus a Capizzi (Me) il Codacons presenta oggi un esposto alle Procure della Repubblica di Messina e di Enna in cui si chiede di aprire una indagine per la fattispecie di concorso in epidemia colposa.
Assurdo permettere party e assembramenti durante emergenza
E’ necessario appurare se l’elevato numero di contagi registrato nel comune di Capizzi sia riconducibile alla festa abusiva organizzata nei giorni scorsi a Nicosia (En) alla quale avrebbero partecipato molti giovani residenti a Capizzi – spiega il Codacons – In un momento di grave emergenza per il paese, permettere assembramenti attraverso eventi e feste appare del tutto illecito, a maggior ragione se durante tali party non vi è alcun controllo circa l’uso delle mascherine e il distanziamento sociale.
Per tale motivo riteniamo che la magistratura debba aprire una indagine sul caso, verificando le responsabilità sia delle istituzioni locali, sia degli organizzatori della festa e di coloro che vi hanno preso parte, per la possibile fattispecie di concorso in epidemia colposa.