“Siamo tutti medici”. Slogan del Codacons che condanna la violenza contro il personale sanitario

Il Codacons, con l’intervento di Francesco Tanasi, Giurista e Segretario Nazionale, prende una posizione netta contro ogni forma di violenza nei confronti di medici, infermieri e personale paramedico, condannando tali episodi “SENZA SE E SENZA MA“. La violenza contro chi si prende cura della nostra salute è un atto vile e inaccettabile che non trova giustificazione alcuna.

Con lo slogan “Siamo tutti medici“, il Codacons lancia un messaggio chiaro di vicinanza e solidarietà a tutto il personale sanitario, vero pilastro del nostro sistema ospedaliero.

Una proposta concreta per migliorare il sistema sanitario e ridurre la tensione

Il Codacons propone di dotare tutte le strutture ospedaliere siciliane di un servizio digitale avanzato. Attraverso un’applicazione dedicata, sarà possibile monitorare in tempo reale il percorso del paziente, dall’ingresso al pronto soccorso fino alle dimissioni. Questo strumento garantirà ai parenti un flusso continuo di informazioni sullo stato clinico dei propri cari, riducendo l’ansia e le incomprensioni che spesso degenerano in comportamenti aggressivi verso il personale sanitario.

Task force legale codacons in azione a difesa dei sanitari aggreditiSiamo tutti medici

Il Codacons rilancia un appello all’Assessore Regionale alla Sanità e al Ministro della Salute, affinché si adotti immediatamente l’ umento del personale medico e paramedico, con particolare attenzione ai pronto soccorso, per affrontare la cronica carenza di risorse umane e siano date gratificazioni economiche per il personale sanitario, costantemente sottoposto a stress e a turni massacranti.

Il Codacons annuncia che si costituirà parte offesa in tutti i procedimenti giudiziari relativi ad aggressioni nei confronti di medici, infermieri e personale paramedico. È stata attivata una Task Force di avvocati penalisti e civilisti, pronti a offrire supporto legale gratuito a chiunque subisca violenze fisiche o verbali nello svolgimento del proprio lavoro.

“È necessario intervenire subito – sottolinea Tanasi – per garantire condizioni di lavoro dignitose e sicure a chi opera in prima linea negli ospedali. Solo così possiamo costruire un sistema sanitario efficiente e umano, in grado di tutelare pazienti e personale”.

Il Codacons conferma il suo impegno a proseguire la battaglia per la tutela del personale sanitario e il miglioramento delle condizioni di lavoro negli ospedali, affinché chi salva vite umane riceva il rispetto e la protezione che merita.