Tanasi: precedenti aumenti Iva non hanno prodotto gli effetti sperati.
Un eventuale incremento delle aliquote Iva a partire dal 2019 produrrebbe una stangata per gli italiani pari a +791 euro annui a famiglia solo di costi diretti. Lo afferma il Codacons, commentando lo studio di Confesercenti sugli effetti di una rimodulazione delle aliquote a partire dal 2019.
Il Prof. Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons e Consigliere della Camera di Commercio di Catania, Ragusa, Siracusa e della Sicilia orientale, spiega che, se attuati, gli incrementi Iva previsti dalla Legge di bilancio si concretizzeranno in un massacro per le tasche delle famiglie. Solo per i costi diretti legali alle maggiori aliquote l’aggravio di spesa si attesterà mediamente sui 791 euro a nucleo familiare, cui vanno aggiunti gli effetti indiretti legati al rincaro dei prezzi al dettaglio, che potrebbero portare la stangata totale a sfiorare i +1000 euro a famiglia su base annua.
Un provvedimento che va evitato ad ogni costo perché avrebbe effetti depressivi sui consumi fino al -0,7% e un impatto negativo sul Pil. L’esperienza degli ultimi anni ha dimostrato come l’incremento delle aliquote Iva non ha prodotto i risultati sperati, perché le famiglie hanno reagito all’aumento dei prezzi al dettaglio riducendo i consumi, con conseguenze drastiche per il commercio e l’economia del paese. – conclude Tanasi.