L’Antitrust Ue e’ pronto a sanzionare pesantemente, con una multa da 1,7 miliardi di euro, le maggiori banche mondiali, accusate di aver manipolato l’Euribor, il Libor ed il Tibor, costituendo cartelli.
Per il Codacons ora questi soldi vanno ridati ai consumatori che in questi anni hanno sottoscritto mutui a tasso variabile e che hanno pagato alle banche più del dovuto proprio per colpa di queste illegali manipolazione dei tassi interbancari.
Guadagni illeciti che devono essere immediatamente restituiti ai clienti delle banche e non solo a quelli delle banche direttamente sanzionate e coinvolte nello scandalo, ma a tutti i sottoscrittori di mutui a tasso variabile. Infatti, indipendentemente da chi ha compiuto l’illecito, tutte le banche, anche quelle “innocenti”, applicando uno spread su un Euribor gonfiato, hanno finito per percepire indebitamente più del dovuto.
Per questo la Commissione Europea ed i Governi devono emanare un provvedimento in tal senso.
Se così non fosse il Codacons annuncia fin d’ora che agirà legalmente in ogni sede per far ottenere il dovuto ai mutuatari italiani, ad esempio costituendosi parte civile negli eventuali procedimenti penali, come quello della Procura di Trani, o attraverso una mega azione collettiva.
I mutuatari italiani, che già pagano i mutui più cari d’Europa, devono riavere, infatti, il maltolto e devono veder riconosciuti i danni patrimoniali subiti per aver pagato rate artatamente gonfiate da manipolazioni illecite dei tassi.