Il Codacons, attraverso il suo Segretario Nazionale Francesco Tanasi, giurista, esprime profonda preoccupazione per l’annunciato blocco delle prestazioni da parte dei medici specialisti convenzionati in Sicilia. Questa situazione deriva da tariffe ritenute sottocosto e dalla mancanza di risposte concrete da parte delle istituzioni politiche. Blocco prestazioni sanitarie

Codacons scende in campo: Francesco Tanasi chiede l’intervento urgente dell’Assessore regionale alla Sanità Blocco prestazioni sanitarie

“Un’interruzione dei servizi specialistici rappresenterebbe un grave danno per i cittadini siciliani, compromettendo l’accesso a cure essenziali e aumentando le liste d’attesa già critiche”, afferma Tanasi. “È indispensabile che l’Assessore regionale alla Sanità intervenga immediatamente per avviare un dialogo costruttivo con i rappresentanti dei medici specialisti, al fine di trovare soluzioni che garantiscano la continuità delle prestazioni sanitarie e tutelino il diritto alla salute dei cittadini”.

Il Codacons sottolinea l’urgenza di rivedere le tariffe applicate, assicurando una remunerazione equa per i professionisti e la sostenibilità delle strutture sanitarie convenzionate. “È fondamentale che le istituzioni regionali mostrino responsabilità e tempestività nell’affrontare questa crisi, evitando disagi ulteriori alla popolazione”, continua Tanasi.

Infine, l’associazione offre la propria disponibilità a collaborare e invita tutti gli attori coinvolti a mettere al primo posto l’interesse e la salute dei cittadini siciliani.

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