Il caso di Maurizio Jack Giustolisi è emblematico dell’inefficienza del sistema Codacons diffida Inps Asp
E’ di qualche giorno fa la notizia del maratoneta catanese Maurizio Jack Giustolisi, che ha sconfitto il covid dopo tre mesi in ospedale ed adesso vive in sedia a rotelle in attesa di essere convocato per la visita medica che attribuisce i benefici della legge 104 del 1992. Codacons diffida Inps Asp
Il giovane, dopo il blocco delle anche conseguente a nove mesi di degenza, ha subìto una prima operazione e dovrà effettuarne un’altra per ricominciare a camminare. Tuttavia, ai fini della ripresa, il ragazzo deve anche svolgere la riabilitazione, a cui si si accede attraverso il riconoscimento dell’invalidità civile. Ma sono già trascorsi cinque mesi della domanda presentata da Maurizio ed ancora non è stata fissata la data per effettuare la visita medica di accertamento dell’invalidità.
Il Codacons ha preso a cuore la vicenda del maratoneta etneo, provvedendo a diffidare l’INPS e l’ASP Catania per i ritardi nella fissazione delle visite mediche. D’altra parte, il caso di Maurizio Jack Giustolisi, non è un caso isolato e rispecchia quanto si verifica ormai da tempo a Catania e provincia. Il covid 19, dice l’avvocato Bruno Messina – Vice Presidente regionale del Codacons – non può essere la causa del blocco delle visite per l’accertamento dell’invalidità civile e, anche se la pandemia ha provocato un aumento delle richieste, adesso è trascorso troppo tempo.
Il covid avrà prodotto delle difficoltà, ma trattandosi di un problema esistente già a marzo dello scorso anno, occorre porvi rimedio. E’ evidente – prosegue Messina – che vanno subito assunti i provvedimenti per definire in tempi rapidi le procedure di accertamento, anche perché la pandemia è destinata a durare ancora a lungo.
Dunque, conclude Messina, dato che vi sono soggetti con gravissime patologie che necessitano della rapida definizione dell’iter di accertamento dell’invalidità per accedere ai benefici della legge, occorre ripristinare le visite mediche in tempi brevi. E stante le molte segnalazioni pervenute al Codacons, in cui viene denunciata l’omessa fissazione della visita, l’associazione comunica l’apertura di uno sportello per i cittadini, a cui viene offerta assistenza legale gratuita semplicemente telefonando allo 095441010, oppure inviando una mail all’indirizzo: sportello@codaconsicilia.it