Punizione per le troppe battaglie di legalità? Codacons rappresentanti consumatori

Il Codacons interviene con fermezza dopo aver  appreso di una proposta, proveniente da “da tutte le associazioni datoriali e da UnionCamere”  e che verrà presentata dall’assessore regionale alle Attività Produttive, Mimmo Turano, al Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, e dalla quale sembrerebbe esser emersa la volontà di tale compagine  “…di lasciare il mondo com’è…” oppure “proporre la creazione di una quinta Camera siciliana che eviti di attuare un accorpamento di territori così ampio e con un sistema logistico inesistente”. Codacons rappresentanti consumatori

Tale proposta arreca – per come strutturata e ideata –  un gravissimo vulnus al principio democratico ed è tale da falsare le regole di mercato e le funzioni delle Camere di Commercio.

Il Codacons allora si rivolge al Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, al Presidente della Regione Siciliana ed all’Assessore regionale alle attività produttive perchè si tratta di una posizione che si pone  in gravissima elusione delle funzioni e del ruolo delle Camere di Commercio, in quanto non si è in alcun modo coinvolto il mondo dell’associazionismo relativo al settore dei consumatori. Codacons rappresentanti consumatori

Sorge il sospetto che il Codacons sia stato escluso dal tavolo tecnico a causa della battaglie di trasparenza e legalità condotte nell’ambito della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (Catania, Ragusa e Siracusa) , e per le sue denunce contro le situazioni di conflitto nonché aspetti legati all’efficienza e alla congruità di spese, tutte riguardanti le gestioni Camerali.

Ed ecco che – scrive l’associazione – “la proposta proveniente solo da una parte delle categorie rappresentate e presenti all’interno degli organi e delle funzioni delle Camere di Commercio, è tale da ledere il principio democratico, ma anche le funzioni stesse di tutela del mercato”.

Si sono pertanto diffidati gli Enti preposti ed i Soggetti competenti “a compiere l’atto del Loro Ufficio e pertanto a voler provvedere alla istituzione di un tavolo tecnico partecipato ed esteso a tutti i soggetti facenti parte del Sistema camerale ivi incluso il settore delle associazioni dei consumatori, con l’espresso avvertimento che in caso di avvio di procedure azionate su impulso e con il coinvolgimento di solo alcune delle parti sociali e dei soggetti del sistema camerale, tale condotta verrà contestata in tutte le sedi e conseguentemente ci vedremo costretti a rivolgerci all’Autorità Giudiziaria al fine di tutelare compiutamente diritti ed interessi lesi”. Codacons rappresentanti consumatori

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