L’Associazione Culturale “Terre di Aci“, presieduta dall’Avv. Carmelo Sardella, in collaborazione con l’Accademia della Lingua Siciliana, ed il patrocinio, tra gli altri, del CODACONS Sicilia, organizza il Corso di Lingua e Cultura Siciliana “Aci e Galatea“, che si svolgerà presso i locali della sede dell’Accademia Zelantea di Acireale, gentilmente concessi, siti in Piazza Duomo n. 1, il sabato alle ore 16.30, ed eccezionalmente presso la sala Cristoforo Cosentini della Biblioteca Zelantea, sita in via Marchese di Sangiuliano n. 17 Acireale il sabato alle ore 10.00, dal 18 Marzo al 20 Maggio 2023.
Per partecipare al Corso di Lingua Siciliana non sono richiesti particolari requisiti. L’iscrizione al Corso dà diritto alla frequenza delle lezioni e a un attestato finale di partecipazione a chi non avrà superato le due assenze.
Il Corso, nel solco della Legge Regionale n. 9 del 31 maggio 2011, ha la finalità di promuovere e valorizzare la Storia, la Cultura ed il Patrimonio Linguistico siciliano. La Lingua Siciliana, riconosciuta e qualificata come tale dall’UNESCO e da linguisti e filologi, è dotata, infatti, di uno straordinario patrimonio letterario, che per quantità e qualità è pari a quello delle lingue ufficiali di tanti Stati, è un fuoco vivo che va alimentato e difeso, come qualcosa di cui andare fieri e non di certo avere vergogna. Pertanto, il Corso si propone di affrontare lo studio della lingua siciliana di pari passo con la ricchissima storia millenaria della Sicilia, nella convinzione che il mondo appartiene a colui che parla più lingue, conosce più culture e più civiltà. Perché, come affermato dalla “Carta europea delle lingue regionali o minoritarie”, la protezione delle lingue regionali o minoritarie storiche dell’Europa, alcune delle quali rischiano di scomparire col passare del tempo, contribuisce a conservare e a sviluppare le tradizioni e la ricchezza culturale dell’Europa, considerato che il diritto di usare una lingua regionale o minoritaria nella vita privata e pubblica costituisce un diritto imprescrittibile (vedasi l’Art.6 della Costituzione italiana).
Docenti del Corso sono: Prof. Alfio Patti, Direttore del Corso, studioso di lingua e letteratura siciliana; Prof. Fonso Genchi, Presidente dell’Accademia della Lingua Siciliana e Coordinatore del Corso; Prof. Alfonso Campisi, Professore Ordinario di Filologia Romanza, Presidente Cattedra Sicilia per il dialogo di Culture e Civiltà dell’Università de la Manouba di Tunisi, fondatore e docente della prima cattedra al mondo di “Lingua e Cultura Siciliana” presso l’Università di Tunisi; Prof. Massimo Costa, Professore Ordinario presso l’Università di Palermo; Prof. Ninni Magrì, studioso di lingua e letteratura siciliana.