Codacons Sicilia si rivolge a Prefetti ed è pronto a denunciare Sindaci per concorso in epidemia e reati contro la salute pubblica Covid Sicilia folle vie shopping
Istituire il numero chiuso nelle vie dello shopping delle principali città siciliane, o i comuni dovranno rispondere di concorso in epidemia colposa e reati contro la salute pubblica. A chiederlo il Codacons Sicilia che, dopo le immagini di ieri che hanno mostrato resse di cittadini nelle strade, nessun distanziamento e violazioni sull’uso delle mascherine, si rivolge ai Prefetti siciliani. Covid Sicilia folle vie shopping
Istituire numero chiuso nelle vie dello shopping e intensificare multe a trasgressori
“Ieri migliaia di cittadini si sono riversati nelle strade dello shopping delle principali città siciliane per le compere di Natale, dando vita a code davanti ai negozi e pericolosi assembramenti – spiega il Codacons – le immagini circolate nell’ultimo weekend mostrano la generalizzata violazione degli obblighi sul distanziamento e la presenza di molte persone che circolavano senza mascherina o con le mascherine abbassate”.
“Una situazione di evidente pericolo sul fronte della salute pubblica che i Comuni avrebbero dovuto prevenire ed evitare: per tale motivo chiediamo oggi ai Prefetti delle principali città siciliane di intervenire per istituire nei weekend il numero chiuso nelle principali strade dello shopping, limitando l’accesso al pubblico in base alla capienza e alle dimensioni delle vie, e intensificando controlli e multe nei confronti dei trasgressori – prosegue Codacons – E se nei prossimi giorni si assisteranno ad altri assembramenti legati allo shopping di Natale, i sindaci saranno denunciati per concorso in epidemia colposa e reati contro la salute pubblica”. Covid Sicilia folle vie shopping