Giuseppe Ursini Presidente Nazionale
Giuseppe Ursini Presidente Nazionale Codacons

CATANIA: Con una diffida inviata alla Regione Siciliana, all’Anac, alla Prefettura di Catania e ai Ministeri dello Sviluppo economico, dell’Economia e dell’Interno, il Codacons (rappresentato dall’avv. Giuseppe Ursini Presidente Nazionale) ha formalmente chiesto l’avvio del procedimento finalizzato a verificare i presupposti per disporre la decadenza del Presidente della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia Pietro Agen per violazione dello Statuto dell’ente e delle leggi regionali e nazionali.

Perchè questa richiesta?

Il Presidente della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, Pietro Agen, in un’intervista rilasciata alla stampa, aveva dichiarato di appartenere alla loggia massonica del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani dai primi anni ’80 a tutt’oggi, ancorché “messo in sonno” – scrive il Codacons nella diffida –

E’ doveroso, per il CODACONS che le norme sulla trasparenza e sull’anticorruzione trovino applicazione concreta ed effettiva ed allora si è messo in risalto come tale Status si ponga in netto contrasto con quanto sancito sia dallo Statuto della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia (art 13, che stabilisce che non possono far parte del Consiglio “coloro che siano iscritti ad associazioni operanti in modo occulto o clandestino e per la cui adesione siano richiesti un giuramento o una promessa solenne”) sia dalla Legge (Legge Regionale del 2 marzo 2010, n. 4, art 13 della legge nazionale 580/1993).

presidente agen

Pertanto, alla luce di quanto dichiarato dal Presidente Pietro Agen, sembrerebbe che lo stesso versi in una condizione di incompatibilità rispetto all’incarico rivestito, che avrebbe dovuto dichiarare in sede di autocertificazione prima del conferimento dell’incarico.

Per tale motivo il Codacons ha chiesto all’ANAC in primis e quindi anche alla Regione, Prefettura e Ministeri di verificare se il Presidente Agen appartenga o meno ad una loggia massonica segreta e se in caso positivo se abbia reso nota preventivamente la sua appartenenza attraverso l’autocertificazione presentata prima di essere formalmente investito di tale incarico.

Fatte tali verifiche si chiede di valutare tali risultanze alla luce della norme statutarie e, soprattutto della normativa sulla trasparenza, anticorruzione e accesso civico (legge 6 novembre 2012, n. 190, Legge, 30/11/2017 n° 179, G.U. 14/12/2017 e Decreto legislativo n 33 2013 aggiornato al D. Lgs 97 2016) tutte previsioni poste a presidio della legalità ed in contrasto ai rischi di opacità e contro ogni interferenza nella vita sana, economica e politica, del Paese. La richiesta finale – esaurita l’istruttoria – è quindi quella di far dichiarare l’immediata decadenza dello stesso dall’incarico che ad oggi riveste. Decadenza Presidente Agen Decadenza Presidente Agen 

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