TANASI SCENDE IN CAMPO A DIFESA DELLE IMPRESE DI CATANIA, SIRACUSA E RAGUSA
OGGI mercoledì 11 alle ore 15 nella riunione del Consiglio Generale della Camera di Commercio di Catania, Ragusa, Siracusa e della Sicilia orientale, con all’ordine del giorno incremento del 50% del tributo camerale (DIRITTI CAMERALI), il rappresentante dei consumatori Consigliere Francesco Tanasi (Segretario Nazionale Codacons) ribadirà il proprio NO e si opporrà a qualsiasi aumento dei costi a carico delle imprese. Lo rendono noto le associazioni dei consumatori CODACONS, Consaambiente, Assoutenti e Cittadinanza attiva.
Per le associazioni dei consumatori è “inaccettabile un aumento dei costi a carico delle imprese, considerato che la pressione fiscale esercitata dalle Amministrazioni centrali e locali è una delle principali cause di difficoltà che ogni giorno le imprese della Sicilia orientale incontrano nell’affermare la loro competitività sui mercati interni ed esterni. Dopo aver già attuato un incremento del diritto camerale per il triennio 2017-2019 del 20% oggi la giunta della Camera di Commercio propone un ulteriore incremento del 50% che sarà difficile da spiegare e giustificare alle nostre imprese già così provate dalla crisi tutt’altro che superata.- Per recuperare risorse non bisogna mettere le mani nelle tasche delle imprese ma bisogna prima di tutto tagliare il superfluo e verificare la redditività dei beni mobili e immobili della Camera di Commercio di Catania, Ragusa, Siracusa e della Sicilia orientale.” – concludono le associazioni dei consumatori
(Ricordiamo che il Governo Renzi ha ridotto tale tributo del 50% proprio per venire incontro alle richieste/esigenze delle imprese in crisi di commercianti, artigiani, agricoltori ecc..)
CODACONS, Consaambiente, Assoutenti e Cittadinanza attiva.