Codacons e Consambiente chiedono riduzione della tassa rifiuti
Sulla mancata raccolta dei rifiuti a CATANIA intervengono CODACONS e CONSAMBIENTE che chiedono la riduzione della TARI al 20% ( ridotta dell’80%).
CODACONS E CONSAMBIENTE SPIEGANO LE MOTIVAZIONI DELLA RICHIESTA:
Fino al 2013, era infatti previsto che venisse corrisposto il 40% del conto ordinario quando il servizio di raccolta si blocca oppure “è effettuato in grave violazione delle prescrizioni del regolamento” (così il Decreto Legislativo 507/1993) e, negli anni successivi, che “la TARI è dovuta nella misura massima del 20 per cento della tariffa, in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonchè di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall’autorità sanitaria di danno o pericolo di danno alle persone o all’ambiente”.
Finalmente, l’ordinanza n. 22531 della Corte di Cassazione, pubblicata il 27 settembre 2017, è intervenuta a fare chiarezza sulla questione: la Corte ha stabilito che i contribuenti hanno sempre diritto alla riduzione della tassa o della tariffa rifiuti in caso di grave disservizio e protratto nella gestione della raccolta, anche se il disservizio non è responsabilità diretta del Comune.
In altre parole quando il servizio non c’è, o è gravemente insufficiente, deve essere riconosciuta la riduzione sull’imposta comunale dei rifiuti indipendentemente dalle cause che hanno determinato il disservizio. Emergenza rifiuti catania Emergenza rifiuti catania Emergenza rifiuti catania