È stata presentata istanza del Codacons al Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, nonché ai Ministeri della Difesa e della Transizione ecologica, in cui si chiede, ai sensi dell’art. 89 del d.lgs. n. 66 del 2010, l’invio urgente dell’Esercito in Sicilia per salvare i cittadini dell’emergenza rifiuti. Possibilità espressamente prevista dalla legge vigenti in tutti i casi in cui si verificano casi di straordinaria necessità e urgenza. Emergenza rifiuti Sicilia Codacons
“L’emergenza rifiuti in Sicilia – spiega l’avv. Giovanni Petrone Presidente Regionale Codacons – non cessa nemmeno dopo che è stato istituito a Roma un Tavolo voluto dalla Regione. D’altra parte, persiste presso molti Comuni siciliani un vero e proprio stato di pericolo per la salute dei cittadini e per l’ambiente. Per questo il Codacons ritiene necessario sollecitare adeguate risposte al disagio causato dalla gestione del servizio di raccolta dei rifiuti da parte delle Amministrazioni competenti”.
“È inammissibile – dice Petrone – soprattutto nel periodo estivo in cui vi sono più turisti, vedere in ogni angolo delle città siciliane sacchetti del porta a porta che rimangono per giorni davanti alle abitazioni, cassonetti stradali stracolmi e soffocati dai rifiuti, cumuli di spazzatura indifferenziata sui marciapiedi e sulle strade. Peraltro, i miasmi e gli odori nauseabondi rendono l’aria irrespirabile“.
“La situazione – continua il Codacons – è ormai gravissima e si deve ritenere idonea a profilare compiutamente il degrado ambientale e il conseguente rischio igienico-sanitario che, oltre a rappresentare un pericolo per la salute pubblica dei siciliani, costituisce una lesione all’immagine della Sicilia. Tonnellate di immondizia rimangono a terra a marcire sotto temperature torride; inoltre, la continua presenza di rifiuti e sporcizia comporta la costante presenza (sempre più in aumento) di topi che invadono le vie delle città”.
Chiesto l’invio urgente dell’esercito nell’isola per salvare i cittadini, lo prevede il d.Lgs. N. 66 del 2010 Emergenza rifiuti Sicilia Codacons
“Siamo indignati – continua Petrone – per quanto sta accadendo nell’Isola e quindi chiediamo l’intervento immediato dell’Esercito per far fronte all’emergenza, in modo da ridurre la presenza di rifiuti in strada nelle situazioni di particolare criticità, prevenendo situazioni di pericolosità per l’incolumità dei cittadini sino a che non sia ripristinata la salubrità dell’ambiente e non si sia provveduto alla raccolta dei rifiuti, tutelando, nelle more, la sicurezza e l’incolumità della collettività.
Secondo quanto stabilito dall’art. 89 del d.lgs. n. 66 del 2010, del resto, l’Esercito Italiano, quale Forza armata dello Stato, concorre alla salvaguardia delle libere istituzioni e svolgono compiti specifici in circostanze di pubblica calamità e in altri casi di straordinaria necessità e urgenza.
Codacons chiede la rimozione dell’Assessore all’Energia
L’Esercito è in grado di garantire, tramite l’impiego dei reparti dipendenti dislocati su tutto il territorio, interventi caratterizzati da tempi di risposta e livelli di specializzazione differenziati a seconda della situazione, in concorso alle Autorità civili per il soccorso alle popolazioni colpite da pubbliche calamità (catastrofi naturali, inquinamento chimico industriale, incidenti aerei, ecc.) e per esigenze di pubblica utilità. Infine chiediamo la rimozione dell’Assessore Regionale all’Energia Daniela Baglieri“ – conclude Petrone.