L’inchiesta sul degrado di Palermo pubblicata oggi dall’edizione locale de La Repubblica finisce all’attenzione della Procura della Repubblica. Il Codacons Sicilia, attraverso il suo Presidente Regionale avv. Giovanni Petrone, ha deciso infatti di presentare un esposto alla magistratura chiedendo di aprire una indagine sullo stato di fatiscenza del centro storico e sulle responsabilità a carico dell’amministrazione comunale. Esposto Codacons degrado Palermo
“Girare per il centro di Palermo è diventato oramai un tour dell’orrore – afferma Petrone – le strade sono state trasformate in una discarica a cielo aperto tra rifiuti di ogni tipo, liquami, cassonetti stracolmi e materiali edili abbandonati. Una situazione che oltre a rappresentare una vergogna per una città a forte vocazione turistica come Palermo, potrebbe configurare veri e propri reati. L’abbandono di rifiuti e materiali pericolosi come l’eternit determina un potenziale pericolo a danno dei residenti sul fronte igienico-sanitario, e potrebbe incrementare il rischio di insorgenza di malattie anche gravi”.
Indagare per pericoli igienico-sanitari a danno dei cittadini Esposto Codacons degrado Palermo
Per tali motivi il Codacons annuncia oggi un esposto alla Procura, chiedendo di aprire una indagine per possibili reati a danno della salute pubblica e dell’ambiente, accertando le eventuali responsabilità dell’amministrazione comunale e dei soggetti preposti a garantire la pulizia delle strade e la salute dei cittadini.