Il Codacons si costituirà parte civile nel procedimento aperto dalla Procura di Catania sui progetti per la pesca finanziati dall’Unione europea per 3,8 milioni di euro, vicenda che ha portato a 36 indagati, di cui 6 a giudizio.
“Un settore delicato come quello della pesca è stato danneggiato dalla distrazione illecita di fondi pubblici – afferma il Codacons – a farne le spese i lavoratori siciliani, già schiacciati da una crisi economica che non accenna placarsi in regione. Con la costituzione di parte civile, il Codacons chiederà non solo un risarcimento danni per la categoria degli utenti, ma anche la restituzione del maltolto, più gli interessi, nei confronti di quei soggetti che saranno ritenuti responsabili della truffa”