GIORNATA EUROPEA DIRITTI DEL MALATO, VERTICE BUSCEMA (ORDINE MEDICI) / TANASI (CODACONS):
ECCO LA RICETTA CODACONS PER ABBATTERE LE LUNGHE LISTE D’ATTESA.
CATANIA: Oggi in occasione della Giornata Europea dei diritti del malato si è svolto un vertice tra Francesco Tanasi Segretario Nazionale CODACONS e Massimo Buscema Presidente dell’Ordine dei Medici e degli odontoiatri di Catania.
Presente all’incontro anche Nino Rizzo nella sua duplice veste di Direttore del Dipartimento Sanità del Codacons e Consigliere dell’Ordine dei Medici.
Registriamo che ad oggi non esiste – ha affermato Tanasi- nessuna azione del Governo Regionale e dell’ ARS per abbattere le lunghe liste d’attesa delle Asp e degli Ospedali. Il diritto alla salute è riconosciuto dall’art. 32 della Costituzione italiana, diritto che in Sicilia viene negato dalle assurde lungaggini della sanità pubblica.. E’ impensabile infatti che per una risonanza o mammografia occorra aspettare anche 1 anno, con evidenti danni per i cittadini che necessitano di controlli medici. Le lamentele in questo senso sono davvero numerosissime, bisogna agire dunque con celerità per trovare delle risposte.
Secondo le segnalazioni che pervengono numerosissime all’associazione, uno dei problemi principali è rappresentato dall’inefficienza nel primo soccorso: il pronto soccorso si trasforma, infatti i una specie di limbo, in cui pazienti a volte anche gravi e troppo spesso scambiati per “codici verdi” rimangono in attesa anche 10-12 ore. Non servono tagli ma una riorganizzazione totale e ben congegnata dell’intero sistema anche con l’impiego come più volte suggerito dal Codacons anche di altri professionisti come i medici di famiglia o i medici della continuità assistenziale. Per far ciò urge l’intervento diretto del Governo Regionale.
Tanasi ha lanciato la proposta che anche l’Ordine si faccia portavoce presso il Governo Regionale di aprire le strutture sanitarie pubbliche anche nelle ore serali e notturne. Una proposta che è già sperimentata positivamente in altre regioni d’Italia dove vi sono strutture che erogano prestazioni anche al di fuori delle ore canoniche di attività. Questo consentirebbe sia di sfruttare in misura più efficiente i macchinari a disposizione, sia di ridurre in modo considerevole le lunghe liste di attesa. A giovarne sarebbero soprattutto l’esecuzione di esami come TAC, RMN, radiografie.
Il presidente Buscema si è impegnato a presentare al consiglio direttivo dell’ordine tali proposte e ringraziato Tanasi elogiando l’ attività svolta dal Codacons in difesa dei cittadini e in particolare anche per gli interventi più volte effettuati in difesa dell’operato dei Medici di famiglia.