Dopo le diverse segnalazioni riguardo l’inquinamento del canale Arci nella zona industriale di Catania, il Codacons, la Consaambiente e la Lega Difesa del Cittadino (LDC) annunciano la presentazione di un esposto in Procura. Liquami Playa di Catania

Codacons, Consaambiente e Lega Difesa del Cittadino annunciano il deposito di un esposto in Procura Liquami Playa di Catania

Lo sversamento anomalo, documentato da video social, avrebbe provocato anche una moria di anguille e di altri animali acquatici.

Si tratterebbe di liquami di natura chimica bianchi e acidi, tanto da bruciare gli occhi e le narici. Sebbene la fase acuta dello sversamento sia terminata, nel canale rimangono ingenti residui e una moria di anguille. Il canale sfocia direttamente alla Playa di Catania e altre segnalazioni raccontano di un liquame bianco nei pressi del porto, proprio venerdì. Pare che i presenti siano riusciti a segnalare la vicenda all’Arpa e che quest’ultima sia intervenuta sul posto, raccogliendo campioni per le successive analisi.

Il Codacons chiede che venga disposta, in via d’urgenza la bonifica del tratto di spiaggia interessato dallo sversamento e si ponga in essere una capillare opera di prevenzione attraverso la videosorveglianza, individuando e sanzionando tutti i possibili scarichi abusivi.

Nel contempo, Codacons, Consaambiente e LDC chiedono che venga accertata ogni eventuale responsabilità per quanto accaduto. Il tutto per scongiurare nuovi episodi simili ed a tutela dell’ambiente.

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