Situazione in peggioramento nel reparto di Chirurgia del Garibaldi Centro.
Numerose proteste giungono al CODACONS da parte di cittadini che si trovano in lista d’attesa per sottoporsi ad interventi di Chirurgia Bariatrica per problemi di obesità presso il centro di riferimento della Chirurgia Generale del “Garibaldi Centro”. I cittadini denunciano in particolare l’allungamento ingiustificato dei tempi previsti per l’intervento. A partire da marzo 2018 ad oggi i tempi di attesa, rispetto all’anno ed ai mesi precedenti, sarebbero quasi raddoppiati. Malasanità chirurgia Garibaldi
Pare che la causa di tale disagio per i pazienti sia da individuare nella riduzione delle sedute operatorie concesse dal Capo Dipartimento, il quale avrebbe dimezzato le assegnazioni degli anestesisti motivando una carenza ed una turnazione di personale anestesiologico. Carenza che, però ,sino a 4 mesi addietro, pur non essendo intervenuta alcuna variazione sul numero degli anestesisti, era stata gestita in modo più oculato, mentre, adesso, inspiegabilmente, crea disagi solo a questa unità operativa mentre nulla è stato modificato per gli altri reparti che utilizzano le sale operatorie sempre con la stessa regolarità.
Inoltre, è da segnalare che la stessa Unità Operativa svolge anche funzioni di Chirurgia d’urgenza per il Pronto soccorso oltre che Chirurgia generale anche oncologica. Sembrerebbe – in base alle informazioni raccolte dal Codacons- che il problema sia stato posto alla Direzione Generale e Sanitaria del Garibaldi, sollecitando una soluzione ma, sino ad ora senza alcun riscontro. Il Codacons chiede pertanto al Direttore Generale di intervenire al più presto, di verificare le reali cause che hanno generato questa situazione di disagio per i pazienti e di ripristinare le condizioni ideali per un regolare funzionamento della Chirurgia del “Garibaldi Centro”.
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