Non fornisce garanzie a consumatori e lascia troppi margini e flessibilita’ agli operatori. Regolamento Ue etichetta
Il regolamento esecutivo sull’indicazione in etichetta dell’origine dell’ingrediente principale degli alimenti approvato dall’Ue è un pericoloso passo indietro sul fronte della trasparenza alimentare. Lo afferma il prof. Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons bocciando le nuove norme sull’indicazione dell’origine in etichetta. Regolamento Ue etichetta
Si tratta di un regolamento che non tutela il consumatore e non fornisce adeguate garanzie in fatto di trasparenza sull’origine degli alimenti – spiega Tanasi – Le norme infatti lasciano ampi margini agli operatori del settore e introducono una flessibilità eccessiva che impedirà ai cittadini di conoscere la reale provenienza delle materie prime al momento dell’acquisto per una moltitudine di prodotti. Ciò che realmente serviva era un regolamento rigido, sulla scorta della normativa introdotta di recente in Italia per pasta, riso, formaggi, ecc., che obbligasse in modo certo e definitivo i produttori ad indicare il paese di origine delle materie prime. In tal senso il regolamento Ue non solo è insoddisfacente, ma rappresenta un passo indietro nella battaglia per la trasparenza alimentare.
