Il Codacons, insieme alle associazioni Associazione Italiana per i Diritti del Malato e del Cittadino – Articolo 32/97, Orion, Movimento “Diritto alla Cura“, Lega Difesa del Cittadino (LDC) e Comitato Vittime Sanità Siciliana, denuncia con forza la drammatica situazione della sanità siciliana, sempre più abbandonata a se stessa, mentre la politica continua a mettere in scena inutili passerelle e tagli di nastri.Sanità siciliana al collasso
Il Codacons e le principali associazioni lanciano l’allarme sulla sanità e invitano alla mobilitazione Sanità siciliana al collasso
Basta con le inaugurazioni di reparti e strutture spesso incomplete o inutilizzabili! Basta con la propaganda che cerca di nascondere la realtà: ospedali al collasso, medici che scappano, pazienti costretti ad attese di mesi, se non anni, per un esame o un intervento. Le liste d’attesa sono infinite e costringono i cittadini a rivolgersi alla sanità privata o a emigrare per curarsi, mentre le strutture e i servizi sono al collasso per carenza di personale e strumentazioni adeguate. La fuga dei medici dalla sanità pubblica continua senza sosta, costretti a condizioni di lavoro inaccettabili e a essere maltrattati da un sistema inefficiente. Ogni giorno la mala sanità miete vittime tra i siciliani, e tutto questo accade mentre la politica spreca denaro pubblico in eventi mediatici, viaggi, auto blu e cerimonie inutili.
Il Codacons e le associazioni annunciano: “da domani partirà una nuova raffica di esposti alle Procure della Repubblica siciliane per denunciare le gravi inefficienze e responsabilità nella gestione della sanità pubblica. Non ci fermeremo finché non avremo risposte concrete e interventi immediati!”
Chiediamo ai cittadini di segnalare disservizi, episodi di mala sanità, liste d’attesa infinite, strutture inadeguate e ogni ingiustizia subita nel sistema sanitario regionale.
Siciliani, diventate “Sentinella della Salute Codacons”!
Diventa anche tu una “Sentinella della Salute Codacons“! Aiutaci a monitorare e denunciare le inefficienze, inviando segnalazioni via mail all’indirizzo taskforcesanita@gmail.com o tramite WhatsApp al numero 3715201706.
Basta giocare sulla pelle dei siciliani! È il momento di agire!