Una commissione bicamerale sul ciclo dei rifiuti. Il via libera definitivo è arrivato nel dicembre scorso dalla commissione Ambiente del Senato che l’ha approvata all’unanimità. Il testo aveva già ottenuto l’approvazione da parte della commissione Ambiente della Camera. Adesso i presidenti di Camera e Senato, rispettivamente Laura Boldrini e Pietro Grasso, dovranno individuare i componenti della commissione d’inchiesta.
Non è la prima volta che le Camere approvano l’istituzione di una bicamerale d’inchiesta sulla gestione e lo smaltimento dei rifiuti. Nell’aprile del 1997 una legge stabilì, infatti, la creazione di una commissione incaricata di indagare sulle ecomafie che operavano nella Terra dei Fuochi. Secretando però i contenuti. Ma non è l’unica notizia positiva per l’ambiente: un passaggio importante c’è stato anche alla Camera dove la commissione Giustizia ha approvato, con voto unanime, un testo unificato che prevede l’introduzione di due nuovi illeciti nel codice penale: inquinamento ambientale (che sarà punito con reclusione da uno a cinque anni e con multa fino a 100mila euro) e disastro ambientale (punito con reclusione da 4 a 20 anni).
Entro il 10 gennaio sarà possibile presentare gli emendamenti al testo base, che poi passerà alle votazioni dell’aula.